Idroelettrico
Impianto idroelettrico della Vasarina
L’idea di sfruttare il salto d’acqua di tre metri della Vasarina per produrre energia elettrica risale al lontano 2004, ma è solo alla fine del 2013 che, dopo un lungo iter di concessioni e gare, viene rilasciata l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio. Nell’estate del 2014, così, abbiamo dato vita ai lavori realizzando l’impianto idroelettrico “Diga dei Mulini” o Vasarina.
Sfruttando il salto idraulico tra il lago Superiore e il lago di Mezzo, l’impianto muove una turbina in grado di produrre energia elettrica. Il sistema è “ad acqua fluente” ovvero senza accumulo. La turbina, quindi, si muove utilizzando e restituendo immediatamente a valle l’intera portata.
In questo modo, produciamo energia elettrica ottenuta da una preziosa fonte rinnovabile evitando qualsiasi forma di inquinamento atmosferico. L’energia ottenuta viene meticolosamente ceduta alla cabina di scambio Enel collocata nei pressi e da qui viene poi immessa direttamente in rete.
Le opere sono localizzate sulla diga di regolazione idraulica, in corrispondenza del canale sfioratore della Vasarina, mentre l’edificio della centrale è realizzato a poca distanza dalla sponda orografica destra del lago Superiore.
Una scelta oculata è stata quella di minimizzare l’impatto visivo. L’edificio centrale, infatti, è stato realizzato su un tratto di canale scaricatore posto in posizione tale da non compromettere la sponda del lago Superiore né tantomeno quella del lago di Mezzo. La centrale idroelettrica risulta, quindi, non visibile sia dal fronte lago Superiore che dalla strada statale e dalla ferrovia.
L’area, grazie agli interventi di riporto di “terreno vegetale”, appare pertanto riqualificata. La zona ha visto interventi speciali quali: ampliamento della zona di accesso alla centrale, sistemazione della strada e delle zone verdi, intervento sulla pista ciclabile in fregio alla sponda del lago Superiore dal sottopasso della ferrovia fino all’Isola delle Oche e delle aree verdi perimetrali alla zona Vasarina.
In linea con le attività formative proposte dal Parco della Scienza realizzato dal Comune di Mantova lungo le sponde del lago di Mezzo, è disponibile, infine, anche un’installazione ludica per bambini che simula, in tutto e per tutto, il meccanismo di funzionamento della centrale idroelettrica.
CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO
● salto medio: 3 metri
● portata media: 10,65 metri cubi/secondo
● portata massima: 12 metri cubi/secondo
● potenza nominale media annua: 313,23 kW
● potenza nominale massima: 353,04 kW
● producibilità annua: 2.300 kWh/a
● tempo di funzionamento: 350 giorni/anno
● anno di realizzazione: 2015
● investimento: € 2.000.000,00
Un altro impianto simile, operativo già dall’estate del 2013 a Marengo di Goito e realizzato al tempo da ElectroTea, sfrutta un salto idraulico di 4 metri con una potenzialità produttiva di 2.000.000 kWh/a.
Impianto idroelettrico Marenghello
La centrale idroelettrica installata a Goito in corrispondenza del salto Marenghello, è operativa dal 2013 e, grazie allo sfruttamento della differenza di quota del canale scaricatore del Mincio, produce energia elettrica da fonte rinnovabile e pulita.
L’impianto, attualmente di nostra proprietà Sei, è di piccola taglia ed è a basso impatto ambientale. È stato realizzato da ElectroTea (60% Sei e 40% Mantova Energia): società costituita per sviluppare progetti di sfruttamento energetico di salti idraulici nella provincia di Mantova e nei territori limitrofi.
Come funziona l’impianto?
Il salto d’acqua di quattro metri del Marenghello consente di mettere in funzione una turbina capace di trasformare l’energia cinetica e potenziale, posseduta dalla massa d’acqua per effetto della naturale forza di gravità, in energia meccanica e quindi elettrica.
L’impianto, con una potenza nominale di 750 kW, esclude l’utilizzo di qualsiasi combustibile azzerando le emissioni in atmosfera di gas ad effetto serra e di altri inquinanti. In aggiunta, produce energia pulita (circa 2.000.000 kWh/anno proporzionale alla portata d’acqua e al salto) senza emissione di anidride carbonica (circa 1.300 tonnellate all’anno).
CARATTERISTICHE DELL’IMPIANTO
● Portata di concessione: 10 m3/s
● Salto idraulico medio: 4 m
● Potenza nominale: 353 kW
● Energia Elettrica prodotta: 2.000.000 kWh/a
● Investimento: € 2.200.000,00
sei informa
news Fonti rinnovabili
A Mantova dal 21 al 24 giugno il Seminario Estivo di Symbola
La XXI Edizione del Seminario Estivo di Symbola, che siamo molto felici di sostenere, si terrà a Mantova, al Teatro …
Leggi tutto